Case Vacanze, Residence e Villette a Lampedusa
La storia dell'isola di Lampedusa, prende una forma tutta sua ad iniziare dalle sue origini. L'isola di Lampedusa, differentemente da come si può credere non ha un'origine vulcanica, come la stragande maggioranza delle isole Siciliane, l'isola infatti è una tavola calcarea staccatasi dalle terre africane. Questa tesi è palesemente confermata, da studiosi che osservando la costa di Lampedusa, nel lato più scosceso e ripido, notano come questa si sia spaccata dal resto dell'Africa. Studi più approfonditi, sulla composizione fisico chimico della terra Lampedusana, ne danno una collocazione nettamente Africana. L'isola per la sua collocazione, tra Africa e Sicilia nel mezzo del Mediterraneo è stata una meta difficile da raggiungere se non per i più abili naviganti, come gli arabi che la fruttarono anche dopo la definitiva cacciata dalla Sicilia, o come i Romani che dell'isola ne fecero una vera e propria industria della conservazione del pesce, infatti nell'isola si produceva il Garum e L'Hallec due condimenti a base di pesce macerato, molto utilizzato nelle tavole romane per accompagnare quasi ogni tipo di pietanza dell'epoca. Fin dalle sue origini, l'isola di Lampedusa è stata sempre ricca di pesce, ed ancora oggi, è molto sfruttata per il suo ricco e sano mare. Usciti di scena i Romani, l'isola restò praticamente disabitata, fino alla nomina di principe di Lampedusa di Tommasi di Lampedusa (nonno dell'autore del Gattopardo), da parte del re d'Italia. In poco meno di un secolo, l'isola fu bonificata e popolata e quindi riconsegnata al Rè d'Italia, che la inserì nel suo regno. Ma comunque per una vera e proprio decollo dell'isola si deve aspettare ancora un po' , in quanto per la sua lontananza dal resto del continente, il popolo dell'isola ha sofferto sempre grandi disagi. Nell'isola è stato istituito un carcere di massima sicurezza, oggi ormai in disuso agli inizi del secolo scorso. Spostandoci a periodi più recenti, l'isola a parte una piccola attenzione da parte del colonnello Gheddafi, che ne ha minacciato seriamente, l'incolumitá dell'isola e degli isolani, lanciando due missili che fortunatamente la sfiorarono (forse diretti alla base nato più che all'isola in sè stessa), fortunatamente mai arrivati a destinazione, Lampedusa si può considerare un'isola pacifica con un mare limpido, ideale anche per vacanze anche fuori stagione visto l'elevata temperatura delle sue acque, che permettono di accogliere turisti da Aprile fino a novembre.
Tra i film girati a Lampedusa, ricordiamo respiro, un film diretto dal regista Emanuele Crialese nel 2002 che trova tra gli attori principali Valeria Golino, Vincenzo Amato, Francesco Casisa ma anche molte comparse di Lampedusani. Il film presentato al festival di Cannes ha vinto il premio nella settimana della critica. Il film è una poesia sull’isola (rappresentata dalla bella e selvaggia Valeria Golino) che sfugge e si nasconde ai Lampedusani che la cercano e la proteggono dal resto del mondo. Come spettacoli ricordiamo O’Sciá diretto ed ideato da Claudio Baglioni che ogni hanno porta, nell’isola uno tra i più ricchi concerti d’Italia con molti interpreti di Fama nazionale ed internazionale. Il nome O’Sciá deriva da un modo di dire dei Lampedusani che così si salutano in modo affettuoso, o’sciò infatti vuol dire 'o fiato’.
L’isola dei Conigli insieme alla limitrofe spiaggia dei Conigli, è una delle zone più suggestive dell’isola. Il suo nome, ha origine dalla presenza dei conigli, in realtá l’isola dei Conigli non nasce con i conigli questi infatti furono introdotti da Tommasi di Lampedusa, per creare un diversivo durante i suoi soggiorni nell’isola e poter praticare la caccia. La spiaggia dei conigli, oggi è una zona protetta e annessa come parco Naturale, anche grazie alla presenza della caretta caretta, una tartaruga che qui ogni anno schiude le sue uova. L’isola dei conigli è una piccolo isolotto, che durante le basse maree, può essere raggiunta anche a piedi. La spiaggia è ricoperta da una finissima sabbia calda e molto chiara e il mare, che sovrasta questo tratto di costa di Lampedusa è sempre limpido e di un colore turchese intenso. Chi viene a Lampedusa, non può perdersi la visita all’isola dei conigli.
Cala Guitgia è la calette più favorite dai turisti di Lampedusa ma non merita la sua fama solo per la sua bellezza, possiamo affermare con certezza che lampedusa è ogni volta una scoperta positiva che fa traboccare il cuore di felicità di fronte i paesaggi naturalistici che comprendono il suo mare e le sue calette, ma acquista il suo primato di preferenza dai visitatori dell’isola per la sua facilità di accesso e per la vicinanza con le più importanti strutture turistiche e residenze private ad uso turistico dell’isola. Il mare della Guitgia che si racchiude in una meravigliosa caletta adiacente il porto vecchio e frontale il porto nuovo si propaga nella sua maestosità in un mare intensamente turchese ed insieme alla sua spiaggia che si estende lungo la conca con la sua finissima sabia bianca da quel tocco di caraibico a questo luogo.
Rimarrete veramente incantati dai mari di Lampedusa, ma cala Creta per noi di Lampedusa è il posto dove più ci troviamo a contatto con la nostra isola, la pace sovrasta questo luogo e la conformità della caletta che lo fa sembrare ad un piccolo porticciolo fa sì che il mare sia sempre calmo. Se siete degli amanti della pesca è qui che potete rilassarvi con una canna ammirando e gustando il vostro mare.
Ci troviamo nel lato est di Lampedusa, tra cala Creta e Punta Sottile. Le acque, color turchese, sottolineano la limpidezza del mare. Qui i mari, sono pressocchè calmi tutto l'anno, anche grazie alla conformità delle calette.
La spiaggia di sabbia bianca e finissima si può raggiungere sia da terra che da mare, la caratteristica di questa caletta è che per tutta l’intera caletta la profondità del mare non è molto alta quasi da renderlo simile ad una enorme piscina. Siamo quasi al limite con l’inizio della riserva naturale di Lampedusa.
L’isola ha una ricezione turistica elevatissima tra appartamenti privati e gli alberghi dell’isola si contano all’incirca 3000 posti letto. Chiaramente l’isola aumenta la sua occupazione turistica nei periodi classici da giugno ad Agosto. Ma l’isola, anche grazie al suo clima ha una buon numero di turisti anche negli altri periodi dell’anno, infatti quando magari nel resto delle altre zone turistiche della Sicilia, le stagioni chiudono battente a Lampedusa siamo ancora a pieno ritmo. Il turismo dell’isola è vasto, può essere ottimo per un nucleo familiare o per una coppia che vuole passare in pieno relax le proprie vacanze, ma è l’ideale anche per giovani in cerca di spirito vivo e divertimento. La sera lungo il corso principale potete trovare, pub, bar, pizzerie e ristoranti. Immancabile a Lampedusa il buon pesce fresco che cucinato da mani esperte Lampedusane è pronto per essere gustato dai turisti dell’isola. Gli appartamenti a Lampedusa sono per lo più tutti climatizzati. Nell’isola è consigliato il noleggio di un mezzo che vi consentirá di spostarvi per tutta l’isola con semplicitá.
L’isola è un fazzoletto di terra, strappato alle terre africane, questo viene confermato dalla presenza di specie vegetale ed animale che si presentano sia in Africa che nel’isola di Lampedusa. Molti sono i flussi migratori di specie di uccelli che sfruttano l’isola di Lampedusa per un breve riposo durante i loro lunghi viaggi da e per l’Europa o l’Africa. Di importante rilievo è la posizione dell’isola di Lampedusa che possiamo dire con certezza ha un clima tutto suo, infatti si può considerare la porta tra l’Europa e l’Africa e questo fa si che molte specie vegetali ed animali, qui trovano la loro collocazione, rendendo quegli esemplari più unici che rari nel mondo. Tra le specie animali più importanti, non possiamo non mensionare la Tartaruga Caretta Caretta , simbolo dell’isola e degli isolani che hanno fatto di questa specie protetta una vera e propria icona.
L’isola di Lampedusa si può considerare la culla della specie di Tartaruga protetta a livello mondiale la caretta caretta. Ogni anno potete assistere alla schiusa delle uova, che ogni anno vengono qui depositate dalle stesse. Precisamente la tartaruga sceglie l’isola dei conigli come luogo ideale per depositare le proprie uova, qui infatti la riserva naturale offre l’ambiente ideale per la schiusa delle uova.
Il mare di Lampedusa è tra i più limpidi di tutta europa anche se l’inquinamento globale raggiunge anche questi luoghi, da una ricerca ENEA si è potuto costatare che è ridotto al minimo e che quindi la zona dell’isola ed attorno all’isola sono tra i più puliti d’Europa. Ricchi di pesce, soprattutto pesce azzurro consente al molte famiglie di Lampedusa di lavorare sulla pesca ottenendo ottimi profitti. Lungo la costa sud est dell’isola un’ampia zona è stata istituita riserva naturale di Lampedusa per mantenere ancora più sano questa zona naturalmente equilibrata.
L’icona di Lampedusa è sicuramente la tartaruga caretta caretta, simbolo della sua natura incontaminata e figura inequivocabile di un territorio e di un mare senza esagerare meraviglioso. L’altra icona dell’isola è sicuramente il delfino che si può facilmente incontrare nei mari che circondano le coste di Lampedusa, in genere nel periodo tra fine agosto e ottobre, quando in questi mari avviene il passaggio dei tonni. In genere si spostano a gruppi di tre – quattro esemplari avvicinandosi alle barche perché spinti dalla loro immane curiosità. Non è difficile assistere ad acrobatici piroette con salti eleganti maestosi. La presenza del delfino sottolinea ed attesta la limpidezza di questi mari, che sono tra i più puliti di tutta Europa. Da diversi anni attorno a questi esemplari si è creato un vero e proprio turismo che senza invadere questi spazi propone visite in questi luoghi con il proposito di fare degli avvistamenti. Un’emozione unica è incontrarli ed avvicinarsi vederli saltare con tutta la loro maestosità e sicurezza. Molte università risiedono nell’isola per effettuare studi da rinomati ricercatori, di diverse università del mondo.
Quasi come ad annunciare l’inizio della stagione estiva e quindi l’inizio della venuta dei primi turisti a Lampedusa nel periodo di Maggio si inizia a vedere in mare le balene che ogni anno in questo periodo passano e si avvicinano alle coste dell’isola. Lampedusa è infatti facente parte dei percorsi migratori della balenotta comune, resta nei mari che costeggiano lampedusa per qualche settimana approfittando del ricchissimo plancton di questi mari rifacendosi dei lunghi percorsi trascorsi. Lo scenario è bellissimo e per il Lampedusa rappresenta un buon auspicio per la stagione turistica che proprio in questo periodo apre le proprie porte ai turisti che iniziano a venire per godersi già le elevate temperature di Lampedusa.
Lampedusa , l'isola più a sud d'Europa con i mari più puliti d'europa l'isola di alto mare è prima di tutto mare e sole tra i più incantevoli che abbiate mai visto.
L'immersione a Lampedusa è l'Immersione con la I maiuscola. Potrai affrontare percorsi dilettantistici o più impegnativi ma saranno tutte immersioni piene di sorprese a contatto con una fauna marina dalle più incredibili e eccezionalmente fuori dal comune.
Avrai magari assistito ad uno spettacolo preconfezionato a bordo piscina con i delfini, ma a Lampedusa puoi assistere ad uno spettacolo incredibilmente naturale offerto dal mare e dai suoi principi i delfini che con salti e squizzi ti lasceranno a bocca aperta. Spettacoli che resteranno indelebbili per tutta la tua vita.
La riserva naturale di Lampedusa (Isola dei Conigli) con la sua spiaggia limitrofe culla della tartaruga Caretta Caretta, ormai simbolo di Lampedusa, sarà il luogo ideale dove poterti rilassare e regalarti una giornata a contatto con la natura.
Approfitta delle tanti pescherecci che durante il periodo estivo offrono una reale esperienza di pesca, oltre a farti visitare Lampedusa dal mare e conoscere ogni caletta o anfratto dell'isola ti offriranno una grigliata in barca di pesce fresco appena pescato.
Tra le più rilassanti esperienze che ti potrà offrire l'isola di Lampedusa, una giornata a bordo per visitare tutte le più naturali calette dell'isola, dalla Tabaccara alla spiaggia dei Pulcini per passare alla Spiaggia dei Conigli un continuo tuffo tra i luoghi più suggestivi e selvaggi dell'isola di Lampedusa.
Nell'ultimo decennio a Lampedusa il trakking ha preso una sua forma come vettore per praticare la sua natura incontaminata è grazie al suo clima si può praticare anche durante l'inverno che nell'isola di Lampedusa non è mai troppo rigido.
Lampedusa, un'immenso patrimonio naturalistico, dove il mare insieme al suo territorio si fondono per dare sfogo alla natura incontaminata di un'isola meravigliosamente selvaggia e brulla, ma che ti farà innamorare con i suoi straordinari paesaggi naturalistici, come la Tabaccara con le sue acque limpide e la sua atmosfera paradisiaca, come l'isola dei conigli, riserva naturale di Lampedusa, dove nidifica periodicamente la tartaruga caretta caretta sibolo dell'isola di Lampedusa.
La più frequentata dai turisti anche perchè vicino il centro abitato di Lampedusa. La Guitgia è larga 700 metri e lunga 70 metri e si presta per essere sfruttata da famiglie con bambini, molto vicina da alcuni dei nostri appartamenti.
Lunga circa 70 metri e larga nel suo tratto più ampio cira quaranta metri. Facile da raggiungere si presta molto per lo snorkering anche perchè non interessato per tutti i venti estivi.
Collocata nella parte meridionale dell'isola, la caletta è larga circa 66 metri e lunga 40 metri nel suo tratto più ampio, la spiaggetta è molto frequentata dai turisti anche per il comodo servizio noleggio ombrelloni e sdraio.
Tra i più paradisiaci luoghi di mare di Lampedusa, un luogo incantato dalle acque limpidissime, i fondale di sabbia di circa 50 metri, sono estremamente pulite e limpidi tale da poter vedere i fondali dal pelo dell'acqua, nell'insenatura nidifica il gabbiano dell'isola.
Un tempo riserva di caccia popolata oltre che dai conigli anche da stambecchi e daini, oggi presenti solo conigli. Conosciuta perchè oltre ad essere riserva qui nidifica periodicamente la specie di tartaruga Caretta Caretta, ormai icona dell'isola.
Altro fiore all'occhiello di Lampedusa. le spiagge quando si arriva sono due, ma la più grande è la vera cala Francese, l'altra è chiamata dagli abitanti del luogo 'sciatu persu', i fondali sono formati da un misto di sabbia, roccia e poseidonia. Caratteristica principale è che i fondali restano bassi per buonissima parte della caletta.
La caletta è praticamente la più piccola dell'isola. Nella sua insenatura i fondali sono molto bassi in un primo tratto per poi scendere rapidamente fino a raggiungere i 40 metri andando fuori dall'insenatura che kla costutuisce nelle due estremità laterali.
La caletta tra le più tranquille dell'isola, si posiziona tra cala Parrino e la Baia di MarMorto. Per raggiungerla basta diriggersi verso l'aeroporto, proseguendo dritto all'incrocio che porta all'aeroporto, si arriva a cala Pisana.